Arti visive
Nel ’77-’78, frequenta la Scuola Internazionale di grafica di Venezia dove apprende le tecniche dell’incisione calcografica e litografica.
Dal ’78 agli anni ottanta svolge l’attività di stampatore calcografo, stampando le opere di numerosi artisti italiani e stranieri (Licata, Gardenal, Serra, C. Olivotto, Sommacampagna, Jackowski, Kirnoaga ecc.).
Negli anni ’90 presenta le mostre e le cartelle di incisioni di: Grafici dell’Est, Laszlo Feszt, Dario Serra, Emilie Tomanova e altri.
Nel 2000-2001 ha curato la catalogazione completa dell’opera scultorea con relativa bibliografia dello scultore Gino Cortelazzo.
Del 2007 è la prima mostra personale a Este: La grande partitura dove si intrecciano la semiografia musicale alla letteratura e all’arte visiva.
Del 2010 sono le due personali: all’Oasi Cervara di S. Cristina di Quinto di Treviso: Partiture per Ecate, e a Paese (TV): Discrete stanze (installazione sonora).
Nel 2011 Partiture per Ecate viene presentata a Este.
Musica
Dagli anni ’70 studia il clarinetto e la musica da autodidatta o da insegnanti privati. Approfondisce la conoscenza con ascolti e letture della musica colta e del jazz.
Dopo alcune esperienze in altri gruppi costituisce nel ’93 un piccolo ensemble acustico che funziona come un laboratorio di ricerca, sperimentando vari tipi di partitura aleatoria e l’improvvisazione radicale con varie formazioni dal solo al quartetto. In questo gruppo hanno suonato Massimo del Rio, Filippo Tosi, Sergio Cacherano e attualmente Roberto Dani e Aya Shimura.
Dal ’95 al ’96 ha collaborato, in qualità di musicista, ai Seminari-Laboratorio di Danza-Terapia organizzati dall’IRTE di Milano.
Dal ’95 data la collaborazione con il poeta Marco Munaro con cui ha eseguito varie performance di poesia e musica.
Dal ’96 al ’98 sono uscite tre musicassette e due cd per Setola di Maiale: Sergio Fedele/Trio Klang Offerta, 1996; Sergio Fedele/Trio Klang 12 koan – Offerta, 1997 (dal vivo), Sergio Fedele – Stefano Giust Su ciò potrei già cantare, 1998; Sergio Fedele Cedendo Vincit , 1996-1997. Le ultime tre incisioni sono state riedite da Setola di Maiale nel 2012-2013.
Dal ’98 al 2000 suona con la L.O.I.R. (Libera Orchestra Improvvisatori Riuniti, diretta da Andrea Bini), un interessante esperimento (che ebbe breve vita) di orchestra di improvvisazione con musicisti provenienti da generi diversi (dal pop alla classica) provenienti da tutta Italia.
Dal 2000 al 2002 collabora con la scultrice Fiorella Corsi allestendo le musiche per: Fiorella Corsi Il Naso Museo-Biblioteca “Laboratorio delle Parole e delle Figure” del Parco di Pinocchio a Collodi (PS), 2000; e Spedale degli Innocenti – Salone Brunelleschi, Firenze, 2001-2002. Vedi il catalogo: Fiorella Corsi Il Naso Fondazione Nazionale “Carlo Collodi” Roma, 2000 e la brochure della mostra di Firenze.
Per l’Accademia di Belle arti di Venezia ha tenuto nel 2003 la conferenza Falstaff e la parola scenica. E, nello stesso anno, una lezione-concerto, con Roberto Dani, nell’ambito delle lezioni sul futurismo in musica.
Del 2005 è il cd con Roberto Dani: Duo Klang Di una piccola salamandra. Le Chien de mer.
Sempre nel 2005 collabora con Gianandrea Gazzola all’allestimento sonoro della mostra a Roma (al Colosseo) “Il Rito Segreto” (catalogo Electa 2005).
Dal 2008 al 2012 fa parte del gruppo di musica popolare Tzigal (cd: Barakah 2011).
Nel 2010 ha iniziato la realizzazione – dopo una lunga fase progettuale e con l’aiuto di un costruttore di strumenti di Monaco – di uno strumento a fiato di nuova concezione.
Dal 2011 fa parte dello Psicogeografico Ensemble (diretto da Andrea Bini) e partecipa alla registrazione dei cd Shinkansen (2011) e Wabi sabi (2012). E’ prevista per il 2013 l’uscita per Setola di Maiale del cd del con Roberto Dani: Duo Klang Una clamide per due.
Letteratura
Ha pubblicato a suo nome o con lo pseudonimo di Guido Carminati alcuni racconti nelle seguenti riviste: “Fermenti” (Anno XXII, n.1, 1992); “Quaderno autori & scrittura” (1996); “Altroverso” (Anno II, n.4, Giugno 2004); “Altroverso” (Anno II, n.5, Settembre 2004); "Altroverso" (Anno III, n.8, Giugno 2005).
Nel ’95 ha pubblicato sulla rivista “L’architettura - cronache e storia”, il saggio Le sette invarianti architettoniche e la letteratura
Nel ‘99 ha curato il libro a cura di vari autori: Omaggio a Cesare Zavattini Este Cinema Incontri-Rassegna Internazionale. La Medusa Centro di Cultura.
Dal 2002 al 2009 ha fatto parte della redazione della Associazione Culturale per la Poesia Il Ponte del Sale.
Nel 2003 è uscito con lo pseudonimo di Guido Carminati il volume Contar, Il Ponte del Sale, Rovigo.
Nel 2004 è uscita la brochure Bertolt Brecht Due Apologhi La Medusa Centro di Cultura, Este, con una mia postfazione.
Nel 2012 viene pubblicata per Runaeditore, la seconda edizione del Contar con una seconda parte inedita: Contar de la Catastrophe.
Recensioni:
Teatro Lemming I. Alternanza poetico musicale a Casa Serena “Il Gazzettino”, 28 Gennaio 1996.
Elogio della diversità Ivana D’Agostino, in Fiorella Corsi Il Naso sculture e installazioni, presentazione di Ivana D’Agostino, musiche di Sergio Fedele. Museo-Biblioteca “Laboratorio delle Parole e delle Figure” del Parco di Pinocchio a Collodi (PS). Dal 7 settembre al 15 ottobre 2000 (Catalogo, Roma 2000), e in Fiorella Corsi Il Naso. Spedale degli Innocenti – Salone Brunelleschi, Firenze. 20 dicembre 2001 - 6 gennaio 2002 (Catalogo Roma, 2001).
La porta delle lingue Fabio Zanelli. “Semicerchio” XXIX, n.2, 2003.
Incontri. Un cavaliere errante parlante “Il Resto del Carlino”. 5 dicembre 2003.
La biblioteca di Writer Alberto Cappi. “La Voce di Mantova”, 12 febbraio 2004.
Guido Carminati Contar de lo nobile Puc Puc e de lo sojo nobilissimo cabajo Cup Cup, Rovigo Il Ponte Del Sale 2003 Maurizio Casagrande. “Atelier” n. 33 Anno IX, marzo 2004.
Davanti alla porta delle lingue La poesia alla XXI edizione del Festival dei popoli. Sergio Garbato. “Il Resto del Carlino”, 28 luglio 2004.
I poeti del sale ad Arquà, “Il Resto del Carlino”, 30 agosto 2005.
Partiture per Ecate Francesca Cursi. Presentazione della mostra all’Oasi Cervara, S. Cristina di Quinto di Treviso, 5 giugno -11 luglio 2010.
Il clarinetto di Sergio Fedele e la tromba di Zeno Fatti, per un viaggio sulle note, Sergio Garbato “Il Resto del Carlino”, 3 giugno 2011.
Un carico di suggestioni verso il solstizio, Lauretta Vignaga “La Voce di Rovigo”, 5 giugno 2011.
Improvvisazione e fantasia con il “Trio dell’ascolto”, Lauretta Vignaga “La voce di Rovigo”, 14 luglio 2011.
Al Bixio per Naturalmente diversi. Contar di Fedele. Un paradigma di erranza e errore, “Il Giornale di Vicenza”, 11 gennaio 2013.
Sergio Fedele e Aristide Genovese “contano” le vicende di un cavaliere errante, Puc Puc, e del suo cavallo Cup Cup, Lorenzo Parolin “Il Giornale di Vicenza”, 14 gennaio 2013.
Un poema eroicomico per Contar un mondo perduto, Beatrice Andreose “Alias“ supplemento a “Il Manifesto“ 25 maggio 2013 anno 16 n. 21.
Segnalazioni:
Guido Carminati Contar. Il Ponte del Sale, Rovigo 2003. “Altroverso” Anno II, n.5, Settembre 2004.